Tempo di ascolto: 32:32

Fonti fossili, una crescita globale: l’Unione Europea al bivio – Demostenes Floros

Come si prospetta il 2024 e quali sono le prospettive prossime future per la Russia e i paesi che gravitano attorno alla Russia? Come si evolveranno e cambieranno i rapporti di forza tra i paesi, o forse è meglio dire le aree geografiche, nel corso del 2024. Quanto conta la componente energetica nel conflitto israelo-palestinese […]

Pubblicato il11 gennaio 2024 16:33
AutoreLuca Bovo

Come si prospetta il 2024 e quali sono le prospettive prossime future per la Russia e i paesi che gravitano attorno alla Russia? Come si evolveranno e cambieranno i rapporti di forza tra i paesi, o forse è meglio dire le aree geografiche, nel corso del 2024. Quanto conta la componente energetica nel conflitto israelo-palestinese in corso? I dati sono chiari: l’estrazione e l’utilizzo delle fonti fossili rinnovabili aumenterà per molti anni ancora a livello planetario. E l’Unione Europea cosa farà in tal senso dopo essersi esposta così tanto nei riguardi di una velocissima transizione energetica? Bruxelles è letteralmente di fronte al bivio. Abbiamo fatto il punto in questa intervista a DEMOSTENES FLOROS Senior Energy Economist presso il “CER – Centro Europa Ricerche”, responsabile del corso di geopolitica presso l’Università Aperta di Imola, docente presso il Master in Relazioni Internazionali d’Impresa Italia-Russia all’Università “Alma Mater” di Bologna – corso che è stato e permane sospeso come misura punitiva nei riguardi della Russia dopo lo scoppio del conflitto russo-ucraino. Conduce CARLO SAVEGNAGO

Potrebbe interessarti anche