Riunione a sorpresa ieri sera (giovedì) del Consiglio dei ministri; «All’ordine del giorno comunicazioni del presidente», recitava freddo il bollettino di Palazzo Chigi. E’ il modus operandi di Draghi, possibile anche grazie ovviamente alla supina compiacenza del parlamento. A causa del conflitto e delle sanzioni la produzione nel granaio Ucraina quest’anno avrà una drammatica flessione e tutti i dati dicono che a pagarne costi altissimi sarà anche l’Africa che causerà un’impennata dell’immigrazione verso l’Europa. Pezzi dell’establishment italiano cominciano ad essere critici verso l’atteggiamento del governo nei confronti della Russia. C’è una forte richiesta tra la popolazione che non si sente rappresentata dai partiti presenti in parlamento di riunire le forze in un soggetto politico unitario. Alcuni spunti dell’intervista di oggi, ospiti l’on. PINO CABRAS presidente di Alternativa del Gruppo Misto alla Camera, vicepresidente della Commissione Affari Esteri e DAVIDE ROSSI analista politico, scrittore. Conduce CARLO SAVEGNAGO
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