La bomba di ieri di Berlusconi : “Se fossi stato io il premier non avrei incontrato Zelensky. Bastava che non attaccasse il Donbass. Giudico molto molto molto negativamente il comportamento di questo signore… Il presidente americano dovrebbe incontrare questo signore e comunicargli che non gli invierà più armamenti e finanziamenti”. Sta suscitando un grandissimo clamore la pubblicazione del giornalista Seymour Hersh, uno dei più qualificati e attendibili a livello internazionale, che giunge alla conclusione che il gasdotto Nord Stream è stato fatto saltare dagli USA. Il documento è stato ripreso da alcuni quotidiani internazionali tra cui l’inglese TIMES. La Cina ha dichiarato, in conseguenza di questo, che gli Stati Uniti ora devono fornire spiegazioni. Si sta completamento l’accerchiamento di Bakhmut da parte delle truppe russe; la Russia ha ripreso l’iniziativa. La Russia rimuove l’euro dal suo fondo sovrano e taglia la produzione di petrolio. Il “piano Mattei” ha incrinato i rapporti tra Italia e Francia, tra la Meloni e Macron. La scorsa settimana c’è stato un incontro bilaterale tra Scholz e Macron con la deliberata esclusione dell’Italia. A seguito c’è stata la spedizione negli Stati Uniti dei ministri delle Finanze dei due Paesi Bruno Le Maire e Robert Habeck per parlare a quattr’occhi con l’amministrazione Biden della spinosa questione dei 370 miliardi di dollari dell’Inflation Reduction Act, un’operazione di concorrenza sleale se confrontata che le risibili somme che l’Europa permette di usare come aiuti di Stato per la ripresa dei paesi dell’Unione. I principali fatti di politica internazionale esaminati e commentati da GIACOMO GABELLINI analista economico/geopolitico scrittore e STEFANO ORSI redattore della rivista il sudest.it , analista per il blog “Saker Italia” e collaboratore del blog “Lettera da Mosca”, autore dell’omonimo canale youtube. Conduce l’intervista CARLO SAVEGNAGO
Commenti al video.