Un fronte caldo si sta aprendo in Georgia che ricordiamo confina tra Russia e Turchia e Armenia. Dopo due notti di protesta e scontri nella capitale Tbilisi il Parlamento revoca la legge sugli agenti stranieri. Xi Jinping contro Stati Uniti e Occidente. In un discorso al Consiglio politico consultivo dell’Assemblea del popolo il presidente cinese ha accusato “i Paesi occidentali, guidati dagli Stati Uniti, di attuare un contenimento, un accerchiamento e una repressione totale della Cina, che ha portato a sfide gravi e senza precedenti per lo sviluppo” del Paese. A queste parole nettissime di Xi fanno seguito quelle del nuovo ministro degli Esteri cinese, Qin Gang, che alla sua prima conferenza stampa lancia un avveetimento a Washington: gli Stati Uniti cambino approccio nei confronti della Cina o le conseguenze di ulteriori tensioni tra i due Paesi saranno “catastrofiche”. Biden è riuscito nel difficilissimo compito di compattare in un unico fronte gran parte dei paesi – persino quelli in difficili rapporti tra loro – contro l’imperialismo americano. Ospiti oggi in trasmissione PAOLO BORGOGNONE analista geopolitico, scrittore e GUIDO DE SIMONE imprenditore, consulente e psicosociologo, fondatore e responsabile di POLIS ETICA, Scuola Popolare di Educazione Civica e Politica per Cittadini. Conduce CARLO SAVEGNAGO
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