La guerra sui soldi tra Stato, Regioni e cittadini - Fabio Conditi Galileo Ferraresi

“I tagli silenziosi su sanità e pensioni. Così il ministro dell’Economia Giorgetti accontenta l’Europa” scriveva Repubblica due giorni fa, giusto perché li fa un governo non gradito, ma se fosse stato un governo di sinistra allora sarebbe una misura accettabile. Comunque, problema risolto in questi giorni per l’informazione mainstream perché c’è la manna dal cielo del gossip Sangiuliano Boccia su cui buttarsi a capofitto, giusto così per non dover parlare di cosucce tipo i tagli della manovra finanziaria che incombe ma anche l’Autonomia Differenziata, tema quest’ultimo che creerà a breve un terremoto politico e sociale.