Repubblica commissiona a Demos un sondaggio su cosa pensa l’opinione pubblica dell’informazione che i media forniscono sul conflitto russo-ucraino. Il risultato è quello che il quotidiano non si aspettava: quasi il 50% degli italiani non si fida più dei media di massa. La reazione di Repubblica è quella classica dei sistemi autoreferenziali: punta il dito contro questo 50% di italiani accusandoli di negazionismo e complottismo. Sempre sul conflitto i media italiani si sono innamorati dei videogames che spacciano come sequenze di bombardamenti. Che dire? Fanno di tutto per perdere credibilità e di conseguenza ascoltatori. Tra gli ultimi casi di anti-informazione annotiamo “Controcorrente”, “Piazzapulita” e “Porta a porta” che hanno utilizzato una mappa di un gioco da tavolo spacciandola per la sezione sotterranea dell’acciaieria di Mariupol. “FAKE NEWS” è una rubrica a cura di ENRICA PERUCCHIETTI giornalista, scrittrice, caporedattrice di UNO Editori.
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