Conflitto ucraino, escalation di cui non si vede il termine. Zelensky vuole gli aerei F16. ll vice ministro degli Esteri dell’Ucraina, Andriy Melnyk, intervistato da Die Welt, ha ringraziato per la consegna di carri armati, ma allo stesso tempo ha sottolineato la necessità di ulteriori sistemi d’arma. “Anche se il destino si decide sul campo di battaglia, una vittoria senza una forza aerea è difficile immaginabile”. L’esercitazione militare congiunta USA-Israele. In Iran droni israeliani hanno cercato di colpire una fabbrica d’armi. Sondaggio in nove paesi dell’UE: il 48% degli intervistati è convinto che l’Ucraina dovrebbe rinunciare ai territori contesi e giungere a un accordo di pace con la Russia. Un documento della Rand Corporation analizza che gli USA per tutelare al meglio i propri interessi dovrebbero ridurre al minimo i rischi di un’escalation del conflitto in Ucraina. Boom dell’export di armi degli Stati Uniti: nel 2022 +49% rispetto al 2021 e nel 2023 ci sarà un’ulteriore prevedibilissima impennata. Il Brasile e l’Argentina hanno rifiutato la fornitura di proiettili alla Germania. Appuntamento con l’analisi dei principali fatti di politica internazionale assieme a GIACOMO GABELLINI analista economico e geopolitico, scrittore e STEFANO ORSI redattore della rivista il sudest.it , analista per il blog “Saker Italia” e collaboratore del blog “Lettera da Mosca”, autore dell’omonimo canale youtube.
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