I professionisti dell’informazione che non ammettono le bufale – Enrica Perucchietti
Lunedì scorso l’Associated Press (AP) ha licenziato il giornalista James LaPorta, esperto di sicurezza nazionale, che il 15 Novembre scorso aveva frettolosamente diffuso una notizia falsa generando un improvviso allarme internazionale facendo credere che i missili caduti in un villaggio polacco ai confini con l’Ucraina fossero stati lanciati dalla Russia. Mentre persino il Pentagono e […]
Lunedì scorso l’Associated Press (AP) ha licenziato il giornalista James LaPorta, esperto di sicurezza nazionale, che il 15 Novembre scorso aveva frettolosamente diffuso una notizia falsa generando un improvviso allarme internazionale facendo credere che i missili caduti in un villaggio polacco ai confini con l’Ucraina fossero stati lanciati dalla Russia. Mentre persino il Pentagono e il governo polacco predicavano cautela molti giornali, radio e televisioni avevano ripreso questa notizia di agenzia. In Italia, senza curarsi di attendere delle conferme ufficiali, esponenti politici e giornalisti, evidentemente con tendenze bellicistiche se non addirittura guerrafodaie, si sono messi a commentare la vicenda. Vediamo in particolare i casi che hanno visto per protagonisti Enrico Letta, Carlo Calenda e Gianni Riotta. “FAKE NEWS” è una rubrica a cura di ENRICA PERUCCHIETTI giornalista, scrittrice, caporedattrice di UNO Editori.
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