La Banca Mondiale mente sapendo di mentire – Federico Marcon
Recessione è il mantra con cui è iniziato il 2023 e tutta la comunicazione del mainstream fa riferimento, esplicito o meno, alla recessione. La Banca Mondiale vedeva le previsioni sulla crescita globale nel 2023 a circa un +3%, suscitando già a Giugno qui in trasmissione le forti perplessità di FEDERICO MARCON. E infatti ora la […]
Recessione è il mantra con cui è iniziato il 2023 e tutta la comunicazione del mainstream fa riferimento, esplicito o meno, alla recessione. La Banca Mondiale vedeva le previsioni sulla crescita globale nel 2023 a circa un +3%, suscitando già a Giugno qui in trasmissione le forti perplessità di FEDERICO MARCON. E infatti ora la Banca Mondiale ha rivisto in forte ribasso questo valore, portandolo a +1,7% a causa della persistente inflazione, dell’aumento dei tassi di interesse e degli effetti della guerra in Ucraina. La cosa singolare è che l’istituto internazionale attende poi una ripresa moderata a +2,7% nel 2024, quindi nemmeno quel 3% che tanto sbandierava per quest’anno. I tre scenari possibili quest’anno: Inflazione persistente, Atterraggio morbido, Recessione globale. Vediamo qual è il più probabile.
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