Di Paul E. Vallely, ex Generale Maggiore dell’Esercito degli Stati Uniti December 13, 2022 Per secoli, l’America è stata la città splendente sulla collina, la terra delle opportunità, una Repubblica unica con libertà e giustizia per tutti. Una patria creata da persone profondamente impregnate dell’aspirazione alla verità e alla comprensione. Una società libera sotto lo stato di diritto, con istituzioni forti di fede e famiglia e con principi fondamentali di onore, fedeltà e patriottismo. Un luogo in cui tutti i cittadini avevano i diritti donati da Dio, come la libertà di parola, l’autodifesa, processi equi e un giusto processo. Questi sono stati soppiantati dall’immoralità dei nostri spettacoli, dalla disonestà dei nostri media e dei funzionari eletti, dalla censura intensiva sui social media e sulla pubblica piazza, dalla soppressione del dissenso e, sì, anche dalla sicurezza pubblica, dai confini sicuri e dalle elezioni oneste. A questo si è aggiunto l’ammutolimento delle scuole, gestite da educatori irresponsabili che hanno portato gli studenti a rifiutare i valori e le norme tradizionali. I patrioti americani sono ora considerati “i terroristi più pericolosi”, comprese le mamme che protestano nei consigli scolastici locali. Dopo le elezioni rubate del 2020, l’amministrazione Biden ha persino istituito un Ministero della Verità di stampo orwelliano (“messo in pausa” a causa dell’indignazione dell’opinione pubblica) e ha reindirizzato le nostre forze armate e le agenzie federali dalla lotta contro la guerra alla correttezza politica, alle questioni di genere, alla lotta contro gli avversari politici e al coinvolgimento in guerre inutili e senza vincitori. Sovranità, debito e moneta Dal Quantum Financial System al Nuovo Ordine Multipolare https://www.youcanprint.it/sovranita-debito-e-moneta/b/5fce4a04-262c-59a1-bfb6-5313289468a3 Nel 1980 un oscuro documento concettuale interno dell’esercito americano, “From PSYOP to MindWar“, divenne accidentalmente pubblico. Sebbene si trattasse solo di una breve speculazione teorica, è esploso al centro di voci e dibattiti allarmistici per i tre decenni successivi. Il nostro governo è coinvolto nell’invasione della mente, al di là dell’eredità disordinata e approssimativa dei famigerati esperimenti MKULTRA? E, cosa ancora più inquietante, tali sforzi vanno oltre la ricerca scientifica convenzionale e si estendono ad arti oscure e arcane la cui stessa esistenza è oggetto di leggenda? Originariamente destinato solo agli occhi dei politici governativi, è ora apertamente disponibile. Ironia della sorte, MindWar non è classificato solo perché non è mai stato previsto o anche solo concettualizzato un livello sufficientemente alto per abbracciarlo. Ciò che è in grado di mettere in moto va semplicemente oltre tutte le precedenti esperienze interattive umane. Per millenni la guerra violenta è stata il flagello dell’umanità e tutti i tentativi di porvi fine attraverso una pace negoziata o imposta hanno portato solo una tregua temporanea. Partendo dalla premessa che la guerra è endemica alla disposizione umana, MindWar propone di eliminare le uccisioni e le distruzioni sostituendole con un tipo di guerra molto più potente che si concentra sulla mente umana individualmente e collettivamente. Le persone e le proprietà delle persone vengono eliminate come bersaglio, sostituite dalle situazioni e dai problemi divisivi che hanno origine nella loro coscienza. Questi vengono poi controllati, regolati e riformati per produrre un ambiente totale armonioso e cooperativo. Il prezzo di questa soluzione è che, per la prima volta nella storia pratica, si accede all’attuale macchina del pensiero umano, attraverso l’applicazione metodica della scienza, della psicologia e delle arti esoteriche dell’antichità. MindWar presuppone, come gli antichi, che l’aspirazione ultima dell’umanità sia il Bene. Ma, come il Progetto Manhattan che aprì avventatamente la bottiglia di un genio precedente, MindWar potrebbe essere usata in modo improprio con conseguenze ancora più nefaste. Concepita per salvare l’umanità, potrebbe anche soppiantarla. Perciò questo genio deve essere esaminato e valutato mentre la sua bottiglia è ancora sigillata. Non solo un “libro militare”, MindWar estende la sua applicazione all’interazione politica e sociale dell’uomo, identificando e perfezionando quelli che prima erano solo processi mentali vaghi o sconosciuti in una nuova scienza dell'”architettura del pensiero”. Apre la porta a uno standard di razionalità e precisione negli affari umani in cui l’esperienza e l’esercizio del pensiero sono pienamente maturi”. Veniamo al presente. La macchina militare cinese cerca di dominare a livello globale, con gli Stati Uniti come obiettivo principale, utilizzando la guerra d’informazione avanzata, la guerra elettronica e la guerra psicologica. I generali che guidano le forze armate cinesi avanzate hanno dichiarato apertamente che la guerra d’informazione e la guerra biologica saranno sufficienti a sconfiggere gli Stati Uniti rispetto alla guerra cinetica. Il rapporto militare del Pentagono sulla Cina, pubblicato il 29 novembre 2022, afferma che il regime cinese sta espandendo la sua presenza militare globale e sta adottando tecnologie e dottrine moderne volte a impedire l’intervento degli Stati Uniti in qualsiasi guerra iniziata dagli Stati Uniti. L’Esercito di Liberazione del Popolo (PLA), come descritto nel rapporto, considera le operazioni informative (IO) incentrate sul raggiungimento del dominio nelle fasi iniziali di ogni campagna (Taiwan, ad esempio). Quando si combinano queste operazioni di informazione con quelle terrestri, aeree, marittime e spaziali, si assiste alla guerra più distruttiva nella storia dell’umanità. Dopo aver conquistato e sconfitto Taiwan, l’espansione espellerà gli Stati Uniti dalla regione Asia-Pacifico e li sostituirà definitivamente come superpotenza mondiale. Questo darà alla Cina il controllo degli eventi globali. La mia preoccupazione è la preparazione delle forze armate statunitensi e di quelle di Taiwan, Giappone, Corea del Sud, Filippine, Vietnam e Thailandia come alleanza per prevenire le ambizioni della Cina. Abbiamo i generali e gli ammiragli in grado di forgiare una strategia per contrastare le ambizioni della Cina? Con gli alti ufficiali, gli incaricati politici di questa amministrazione e le agenzie politicizzate (CIA e FBI), temo che non siamo preparati ad affrontare ciò che ci attende. La guerra mentale prevarrà sulla leadership “senza cervello”? Traduzione a cura di Armando Savini Fonte: https://standupamericaus.org/breaking-news.html
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